Musica e cinema
Il
mese di dicembre segna la conclusione dei nostri incontri dedicati al cinema e
alla musica e per questo abbiamo deciso di insistere sul rapporto tra musica e
giovani con lo sguardo rivoltò però alla modernità. Mercoledì 9 dicembre alle
ore 19 la nostra breve rassegna si chiude infatti con un film che vede come
protagonista, non tanto come attore quanto come regista e autore della colonna sonora,
uno tra i cantanti più amati dal pubblico italiano: Luciano Ligabue.
L’artista
emiliano (è nato a Correggio in provincia di Reggio Emilia, dove è ambientata
la vicenda del film) ha anche scritto i racconti a cui il film è ispirato e che
sono stati pubblicati nella raccolta “Fuori e dentro il borgo”.
Sono
le storie di cinque amici vissute come
un flash back dagli anni Settanta al 1993. Anni di spensieratezza, serate al
bar, scherzi, vicissitudini familiari, delusioni amorose e eventi tragici,
ambientati in un periodo che vede nascere in Italia molte radio libere private.
Ed è proprio la musica e l’idea di libertà che queste radio trasmettono a fare
da sfondo alle vicende di Ivan detto Freccia (un giovanissimo Stefano Accorsi
che per questa interpretazione verrà premiato con il David di Donatello come
migliore attore protagonista), Bruno, Tito, Boris e Iena.
Lo stesso Ligabue si ritaglia due piccoli camei nel film,
interpretando due ruoli minori, quello di speaker radiofonico e di disk jockey.
Il
film ha avuto un grande successo di pubblico vincendo il David di Donatello.
Ligabue stesso ha ottenuto il Nastro
d’Argento come miglior regista esordiente. A proposito di questa esperienza ha
detto:
« Io credo che fare il regista sia una cosa molto lontana dalla
mia natura. La musica è un’esperienza più immediata. Il cinema ha a che fare
con i filtri, con la progettazione, e quelli non sono i miei modi. Però ho
sentito che era un’offerta che non potevo rifiutare. Volevo raccontare una
storia, volevo immortalare un mondo e ricordare i miei quindici anni, e quello
era il modo migliore di farlo. »
La colonna sonora del film (settimo album della discografia
dell’artista) è stata pubblicata nell’ottobre del 1998, appena prima
dell’uscita del film.
Nel 2006 la pellicola ottiene un altro importante
riconoscimento: viene proiettata al MoMa, il Museo d’Arte Moderna di New York.
Il film verrà proiettato con i sottotitoli in italiano.