Il film scelto per il mese di marzo (mercoledì 23 ore 19:00) è “Romanzo criminale” di Michele Placido, uscito nel 2005 e tratto dall’omonimo romanzo di Giancarlo De Cataldo.
A differenza dei film precedenti, incentrati su drammi familiari e individuali, Romanzo criminale è uno spaccato di storia recente italiana. Il film ricostruisce infatti la storia della cosiddetta “banda della Magliana”, nome dato dalla stampa italiana a quella che viene considerata la più potente organizzazione criminale che abbia mai operato a Roma, e alla quale vennero attribuiti legami con la Mafia e la Camorra, ma anche con esponenti del mondo della politica, della massoneria e dei servizi segreti.
« A metà degli anni settanta una banda di delinquenti di strada partì dalle periferie per conquistare Roma. Per inseguire il loro sogno ingenuo e terribile travolsero ogni ostacolo. Strinsero alleanze pericolose. Si credevano immortali. La nostra storia è ispirata a fatti reali. I personaggi sono frutto dell’immaginazione degli autori »
(Introduzione del film)
L’attività criminale della banda, iniziata col traffico di droga e poi estesasi al mondo della prostituzione e del gioco d’azzardo si intreccia con gli avvenimenti più tragici e misteriosi della storia italiana, come le stragi (l’attentato alla stazione di Bologna) e il terrorismo (il rapimento di Aldo Moro), in un arco di tempo che va dagli anni ’70 fino a Mani Pulite.
Il film è anche storia corale rappresentata attraverso i suoi protagonisti, piccoli delinquenti feroci che sono riusciti a terrorizzare Roma per anni finendo poi invischiati in trame più grandi di loro: il Libanese, il Freddo, il Dandi, il Nero (questi i nomi dei componenti della banda) sono magistralmente interpretati da Piergiorgio Favino, Kim Rossi Stuart, Claudio Santamaria e Riccardo Scamarcio. Stefano Accorsi è invece il commissario Scialoja, l’unico che riesce a intuire fin dall’inizio lo strapotere del gruppo.
Il film si è aggiudicato 8 David di Donatello nel 2006.
Il film verrà proiettato con sottotitoli in italiano.