Regia di Luca Miniero, Italia, 2014
Nell’ambito dell’Anno del Turismo Italia-Russia 2013-2014
Un’altro appuntamento nell’ambito del ciclo “Cinema e città”.Cristina è un’energica meridionale da
tempo trapiantata al nord, dove è riuscita
a costruirsi la vita dei suoi sogni assieme
al marito Michele e ai loro due figli, settentrionali DOC. Questo felice quadretto
subisce un drastico sussulto quando la
donna scopre che suo fratello Ciro è rimasto
implicato in un processo di camorra,
chiedendo di poter trascorrere a
casa della sorella gli arresti domiciliari in
attesa del giudizio: Cristina, che non vede
il parente da quindici anni e con non poca
fatica e vergogna ha sempre cercato di
tenere nascoste le proprie origini, suo
malgrado, accetterà. Da quel momento
l’arrivo di Ciro, un tipo tutto tatuaggi,
catene d’oro e poco abituato alle buone
maniere, sconvolgerà letteralmente ogni
suo piano.
La vicenda è ambientata in
un’indefinita città del nord della zona
alpina, riconoscibile dalla cadenza
pseudo-veneta dei suoi abitanti, ma la
pellicola è stata girata prevalentemente in
Alto Adige, a Bolzano e dintorni.
E per l’appunto di questi incantevoli luoghi si
parlerà nella presentazione che come di
consueto precederà la proiezione del film.
La proiezione si terrà in lingua italiana con i sottotitoli in italiano.