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Presentazione del libro di G. Basile “Lo cunto de li cunti overo lo trattenemiento de peccerille”

Cari amici!

9 gennaio alle ore 19 presso la Casa del Libro di San Pietroburgo si terra’ la presentazione del libro di Giambattista Basile “Lo cunto de li cunti overo lo trattenemiento de peccerille” tradotto in lingua russa anche con il contributo del Ministero degli Affari Esteri italiano (Direzione Generale Sistema Paese). L’interprete Pyotr Epifanov raccontera’ le favole per gli adulti di Basile, soggetti mitologici e filosofici nella cultura napoletana; in quell’occasione si terra’ anche la lettura teatrale di una delle favole. Giambattista Basile, prima il mercenario e poi l’ufficiale dell’esercito della Repubblica Veneziana, era il poeta della Corte e l’organizzatore dei balli in maschera per il principe Luigi Carafa di Stigliano. Il suo libro delle favole e’ diventato il vivido evento simbolico nella storia culturale di Napoli, scoprendo al mondo nel modo esatto forte ed autentico il suo aspetto unico che non invecchia durante i secoli. Tutti conoscono le favole come “La cenerentola”, “Gatto con gli stivali” e “La bella addormentata”. Queste favole hanno superato le barriere politiche e linguistiche e sono diventate parte integrante della formazione culturale come le poesie di Omero, “La divina commedia” di Dante e le opere di Shakespeare. Le favole di Charles Perrault, Carlo Gozzi e i fratelli Grimm provengono dai cinque libri di “Lo cunto de li cunti” pubblicati a Napoli nel 1636. Le opere del poeta e scrittore Giambattista Basile (1566-1632) hanno influenzato tutti gli scrittori di favole del nostro continente, le loro tracce si trovano nelle favole di Pushkin, nel libro “Il cavallino gobbo” di Ershov e nelle “Favole delle Urali” di Bazhov. Ora dopo quattro secoli “Lo cunto de li cunti” e’ stato tradotto in russo. Basile mostra tutto lo spettro dei sentimenti umani disegnando un’immagine dettagliata della sua epoca. “Lo cunto de li cunti” e’ la fonte ricchissima delle informazioni che riguardano la vita italiana meridionale del XVII. Si puo’ comporre la collezione dei proverbi e i detti, le liste dei balli (della Corte e popolari), il catalogo dei giochi per bambini e i giochi di carte, il vocabolario dello slang cittadinesco e soldatesco. Dal materiale espressivo e brusco della vita circostante Basile crea con tenerezza e amore il mondo pittoresco e aspro dove i dolori e i pericoli vanno mano nella mano con i miracoli e la magia. Pyotr Epifanov ha tradotto dal greco antico i documenti letterari dell’innografia bizantina, dal francese – le opere filosofiche di Simone Veil, dall’italiano – le poesie di Giuseppe Ungaretti, Dino Campana, Antonio Pozzi, Vittorio Sereni e Pier Paolo Pasolini.

  • Organizzato da: Casa del Libro di San Pietroburgo
  • In collaborazione con: Array