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Presentazione del libro di Concita De Gregorio “Mi sa che fuori e’ primavera”

Riprendono in gennaio anche i nostri incontri letterari dedicati alla presentazione di libri e scrittori del panorama letterario contemporaneo. Il primo autore scelto è Concita De Gregorio, famosa giornalista italiana, con il suo ultimo lavoro Mi sa che fuori è primavera edito da Feltrinelli.

Ferite d’oro. Quando un oggetto di valore si rompe, in Giappone, lo si ripara con oro liquido. È un’antica tecnica che mostra e non nasconde le fratture. Le esibisce come un pregio: cicatrici dorate, segno orgoglioso di rinascita. Anche per le persone è così. Chi ha sofferto è prezioso, la fragilità può trasformarsi in forza. La tecnica che salda i pezzi, negli esseri umani, si chiama amore. Questa è la storia di Irina, che ha combattuto una battaglia e l’ha vinta. Una donna che non dimentica il passato, al contrario: lo ricorda, lo porta al petto come un fiore. Irina ha una vita serena, ordinata. Un marito, due figlie gemelle. È italiana, vive in Svizzera, lavora come avvocato. Un giorno qualcosa si incrina. Il matrimonio finisce, senza traumi apparenti. In un fine settimana qualsiasi Mathias, il padre delle bambine, porta via Alessia e Livia. Spariscono. Qualche giorno dopo l’uomo si uccide. Delle bambine non c’è più nessuna traccia. Pagina dopo pagina, rivelazione dopo rivelazione, a un ritmo che fa di questo libro un autentico thriller psicologico e insieme un superbo ritratto di donna, coraggiosa e fragile, Irina conquista brandelli sempre più luminosi di verità e ricuce la sua vita. Da quel fondo oscuro, doloroso, arriva una luce nuova. La possibilità di amare ancora, l’amore che salda e che resta.


L’incontro si terrà giovedì 21 gennaio alle ore 19:00 nella mediateca dell’Istituto Italiano di Cultura.


 


Concita De Gregorio è cresciuta a Livorno e si è laureata in Scienze Politiche all’Università di Pisa. Ha iniziato a lavorare presso quotidiani locali, tra cui Il Tirreno, per poi approdare nel 1990  a La Repubblica dove si è occupata di politica e di cultura per oltre vent’anni. Per tre anni, tra il 2008 e il 2011 ha diretto L’Unità, il giornale fondato da Antonio Gramsci, prima donna a ricoprire tale incarico. In seguito è tornata a La Repubblica come editorialista. Conduce su Rai Tre il programma di letteratura e cultura Pane Quotidiano.


Nel 2001 ha pubblicato Non lavate questo sangue. I giorni di Genova sul G8. Tra i suoi libri successivi Una madre lo sa. Tutte le ombre dell’amore perfetto (2007), Malamore. Esercizi di resistenza al dolore (2009), Così è la vita. Imparare a dirsi addio (2011), Io vi maledico (2013) e l’avventura letteraria a quattro mani con il figlio adolescente Un giorno sull’isola. In viaggio con Lorenzo (2014).


  • Organizzato da: Istituto Italiano di Cultura a San Pietroburgo
  • In collaborazione con: Francesco Filipperi