Il libro del giornalista e scrittore Paolo Rumiz, che utilizza il genere del reportage di viaggio, è dedicato al lungo viaggio da lui compiuto dall’Artico al Mediterraneo, dai boschi della Karelia allo stretto del Bosforo a Istanbul. Attraversando numerose frontiere Rumiz racconta dei territori nei quali viaggia e delle persone che incontra sulla sua strada. Lo scrittore nota come le querce si alternano alle betulle e queste, a loro volta, scompaiono lasciando il posto ai platani e ai vigneti. Egli degusta i piatti locali che risultano esotici anche al viaggiatore italiano. Nel suo libro viene dato ampio spazio alle persone semplici, che vivono i territori di imperi decaduti e a città con un destino inimmaginabile.Paolo Rumiz è un giornalista italiano, dal 1986 inviato speciale del quotidiano “Il piccolo” di Trieste per il quale segue gli eventi dell’area balcanica. Nel 2001 si recò a Islamabad e poi a Kabul come corrispondente. Durante la sua carriera Rumiz ha ricevuto diversi premi letterari e giornalistici in Italia e all’estero.
I suoi scritti e libri sono reportage di viaggi da lui compiuti in Italia e in Europa che hanno preso avvio come piccole escursioni tra l’Italia e l’Austria in bicicletta, per poi diventare veri e propri viaggi come quello descritto nel libro Trans Europa Express che parte dalla Norvegia alla Turchia attraversando i paesi dell’Europa orientale e della Russia.
L’incontro con Paolo Rumiz è organizzato dall’Istituto Italiano di Cultura a San Pietroburgo con la rete di librerie Bukvoed.