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Elvira

Il Piccolo Teatro di Milano e Teatri Uniti di Napoli tornano con Toni Servillo a incontrare il calorosissimo pubblico del Maly Drama Teatr di San Pietroburgo – Teatro d’Europa, che già ha salutato con standing ovation Trilogia della villeggiatura di Carlo Goldoni e Le voci di dentro di Eduardo De Filippo, spettacoli nati sempre dalla collaborazione tra le due istituzioni. Ora, dopo il tutto esaurito al Piccolo Teatro Grassi al debutto nell’autunno 2016 e una tournée italiana e internazionale salutata da un successo straordinario, il Piccolo e Teatri Uniti portano a San Pietroburgo Elvira, sempre diretto e interpretato da Servillo, tratto dalle sette lezioni che il grande attore francese Louis Jouvet tenne al Conservatoire National d’Art dramatique di Parigi nei mesi dell’occupazione nazista.

Sul palcoscenico di un teatro chiuso al pubblico, maestro e allievi lavorano appassionatamente su un classico del teatro, il Don Giovanni di Molière. Vanno in cerca della verità dell’interpretazione, ci accompagnano alla scoperta del mondo misterioso della recitazione e delle prove, fino all’istante in cui l’attore comprende di essere arrivato al cuore del suo personaggio, di averlo
compreso e di poterlo restituire con autenticità. Oggetto dell’esercitazione è la seconda scena di Elvira, il momento in cui l’infelice innamorata del grande seduttore lo implora di pentirsi. Toni Servillo e Petra Valentini, nei ruoli di Jouvet e di Claudia, l’allieva di maggiore talento del maestro francese – costretta ad abbandonare le scene perché ebrea – danno prova di cosa significhi praticare il mestiere dell’attore.

«Mettere in scena Jouvet oggi – dice Servillo – rappresenta per un attore una grande occasione di ecologia della mente. Approfondirlo significa rimettere al posto giusto certi termini, dare un senso a certe parole e a certi comportamenti della scena, come il sentimento, l’emozione, la lunghezza della frase, l’analisi del testo. La meravigliosa visione del personaggio, quando riesce a concluderlo, sta nel fatto che in questo monologo non ci sono trucchi di scena, non ci sono effetti, ma è l’attrice stessa che deve dare questo carattere “improvviso stupefacente meraviglioso”. Che è una bella definizione del teatro, e del recitare».

Elvira (Elvire Jouvet 40)

di Brigitte Jaques © Gallimard

da “Molière e la commedia classica” di Louis Jouvet

regia Toni Servillo

costumi Ortensia De Francesco

luci Pasquale Mari

suono Daghi Rondanini

aiuto regia Costanza Boccardi

con Toni Servillo, Petra Valentini, Francesco Marino, Davide Cirri

coproduzione Piccolo Teatro di Milano – Teatro d’Europa e Teatri Uniti, Napoli

la tournée è promossa da Ministero dei Beni e delle Attività Culturali,

Fondo per il potenziamento della cultura e della lingua italiana all’estero

e dall’ Istituto Italiano di Cultura di San Pietroburgo

nell’ambito del Forum Culturale Internazionale di San Pietroburgo

e del XVII Premio Europa per il Teatro

spettacolo in lingua italiana con sovratitoli in russo e in inglese a cura di Prescott Studio

1h e 20’ senza intervallo