Сon Francesco Araja, 280 anni fa, è iniziata la storia dell’opera russa. La sua opera “Cefalo e Procri” (libretto di A. Sumarokov) – è stata la prima opera scritta in russo ed eseguita da cantanti russi. I ruoli principali all’epoca erano interpretati dalla figlia del liutista, cantante Elizabeta Belogradskaya, e dai cantori del conte Razumovsky. L’opera ha avuto un successo spettacolare, e il compositore ha ricevuto in dono dall’imperatrice Elisabetta una costosa pelliccia di zibellino del valore di 500 rubli in segno di gratitudine. Per la prima volta si ha l’opportunità unica di ascoltare le arie dall’opera “Cefalo e Procri” di Francesco Araya e l’esecuzione di Elizabeta Sveshnikova (soprano), nota al pubblico per l’opera “Gore-Bogatyr Kosometovich”. Suoni magici degli strumenti originali del XVIII secolo suoneranno nella sala del Centro Culturale di Elena Obraztsova. Nell’esecuzione dell’ensemble di musica barocca “I Solisti di Caterina la Grande” sentirete i capolavori dimenticati della musica da corte europea e russa: Domenico Dall’Oglio, Francesco Araja, Francesco Durante, Luigi Siaƫ, così come opere dall’aria Gore-Bogatyr Kosometovich, scritta da Caterina Seconda. L’esecuzione virtuosa dei musicisti dell’Ensemble “I Solisti di Caterina la Grande”, costumi barocchi confezionati dalla famosa stilista Larisa Pogoretskaya, il canto incantevole, suoni originali di strumenti antichi – una vera e propria celebrazione della cultura autentica di San Pietroburgo.
I biglietti si possono acquistare presso il Centro Culturale Elena Obraztsova