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Spettacolo “Il sottosuolo: una risposta a Dostoevskij” – Centro di Jerzy Grotowki e Thomas Richards a Pontedera

Jerzy Grotowski, uno dei più significativi riformatori teatrali del ventesimo secolo, ha creato un approccio alla recitazione che ha portato i suoi attori a una presenza scenica estremamente realistica. Più tardi nella vita, nel suo centro a Pontedera, Italia, le sue ricerche sull’arte attoriale hanno portato l’atto scenico verso quella che lui chiama “oggettività del rituale”, della quale il pubblico diventa testimone. In passato non c’era mai stato un simile tipo di teatro in Russia, e anche oggi rimane unico nel suo genere. Oggi, Thomas Richards, allievo di Grotowski e suo stretto collaboratore, continua a sviluppare la ricerca scenica, iniziata a suo tempo dall’innovatore polacco. Per la famosa coppia sarà la prima in Russia con la premiere russa “Il sottosuolo: una risposta a Dostoevskij”.

“Il sottosuolo” non è una semplice “mis en scène” del famoso romanzo di Dostoevskij, Memorie dal sottosuolo. È piuttosto una sua reazione o risposta, nata nel momento in cui gli allievi del centro di confrontavano con i temi presenti nell’opera. La loro risposta nasce dalla necessità, come allievi e come individui, di rispondere e di combattere contro i paradossi umani che Dostoevskij splendidamente rappresenta nel suo romanzo. Partendo dall’affermazione dostoevskiana per la quale una persona può essere morta nonostante viva, i personaggi, che prendono vita per indagare su questo tema, a mano a mano si dissolvono, e gli attori sono lasciati ad affrontare, attraverso l’azione, le questioni che il testo ha portato alla luce. La prima di tutte: che nessuno desidera la sofferenza, sebbene sembri che tutti la rincorrano, la propria e quella altrui. E pian piano che la performance prende forma, inizia una lotta contro quelle  terrificanti tendenze nascoste, le quali sono capaci di condurre non solo i personaggi, ma tutti noi, verso una destinazione situata all’opposto di tutte le nostre aspirazioni e desideri essenziali.

Per i biglietti: https://baltic-house.ru/afisha/?ELEMENT_ID=561