Nell’ambito del Festival del cinema italiano N.I.C.E.
Il mondo fino in fondo, di Alessandro Lunardelli
Il regista con la mano sicura narra una storia agrodolce on the road tra Italia, Spagna, Cile e Patagonia, tanto che quasi non sembra italiano, pur essendo una storia tutta nostra. Una fotografia della provincia anonima fatta di fabbrichette con gente che sta bene (almeno economicamente) ma che dentro soffre, imbrigliata nel “si deve fare” oppure anestetizzata dalle continue rinunce che costringono a condurre una vita preconfezionata. Il film ha molti pregi: oltre a non adottare il tipico schema della commedia amara tutta italica, non ci presenta vittime ma solo persone che vivono la propria esistenza e chi prima e chi dopo, nella loro normalità, ci assomigliano e ci ricordano i drammi vissuti o che stiamo vivendo. Presentato al Festival Internazionale di Roma nel 2013
Ingresso a pagamento