L’Istituto Italiano di Cultura è lieto di presentare lo spettacolo Essere Leonardo da Vinci intervista impossibile ideato e interpretato da Massimiliano Finazzer Flory il giorno 21 marzo alle ore 19 presso il Teatro dell’Ermitage.
L’attore protagonista Massimiliano Finazzer Flory, che è anche regista dello spettacolo, diventa “fisicamente” Leonardo indossando costumi d’epoca e con un trucco che è una vera e propria ricostruzione del volto del genio di Vinci; recita in lingua rinascimentale su testi originali di Leonardo fra cui il celebre Trattato di pittura.
Lo spettacolo si svolge come una intervista impossibile nel corso della quale Leonardo risponde a 67 domande sulla sua infanzia, sulle sue attività in campo civile e militare, su come si fa a diventare “bono pittore”, sul rapporto tra pittura e scienza, pittura e scultura, pittura e musica.
Nel suo lungo monologo Leonardo affronta il tema dell’acqua, allude alla moda del suo tempo, risponde agli attacchi dei nemici, spiega i moti dell’animo e, infine, dispensa sentenze e aforismi per vivere il nostro tempo.
Nel corso di una lunga tourneé nel 2015 lo spettacolo è stato presentato negli Stati Uniti e in Giappone.
Massimiliano Finazzer Flory (1964) è un noto attore e regista del cinema e del teatro italiano che a partire dal 2005 ha portato in scena molti spettacoli imperniati sul rapporto tra letteratura, filosofia, arte e musica che gli è valsa numerosi riconoscimenti. Tra gli autori che lo hanno ispirato Cervantes, Dostoevskij, Kafka e Proust.
Per i 150 anni dell’Unità d’Italia ha esportato sulla scena internazionale il romanzo I promessi sposi di Alessandro Manzoni. Grazie a questo spettacolo la parola del grande scrittore lombardo è stata ascoltata e conosciuta per la prima volta in varie parti del mondo.
In Italia rappresenta con “In viaggio con Alessandro Manzoni” il teatro in biblioteca, in ogni regione italiana al fine di valorizzare il patrimonio culturale italiano in collaborazione con il Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e la Direzione Generale per le Biblioteche.
Nell’agosto del 2014 ha girato il suo primo film interamente a New York: un lungometraggio dedicato alla storia del Futurismo italiano riambientata in USA, dal titolo: “Marinetti a New York”.
Lo spettacolo sarà recitato in lingua italiana e russa ed accompagnato dalla traduzione simultanea in cuffia in lingua russa ed italiana
Ingresso sull’invito