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TOTO’ PEPPINO E LA MALAFEMMINA di Camillo Mastrocinque (1956)

Il cinema contribuisce all’evoluzione della lingua italiana anche grazie ad alcuni suoi indimenticabili protagonisti: registi come Fellini, attori come Alberto Sordi, Totò, Gassman e, per venire ad epoche più recenti, Villaggio, Trosi e Verdone (recentemente ospite qui a San Pietroburgo) hanno contribuito con la loro personalissima impronta all’arricchimento dell’italiano attraverso espressioni e invenzioni linguistiche che sono poi diventate di uso comune.

Fra i tanti esempi offerti dal cinema in tal senso abbiamo scelto un classico della nostra comicità, Totò, Peppino e la malafemmina: ispirato alla famosa canzone “Malafemmina”, scritta da Totò è uno dei film più esilaranti della coppia di artisti napoletani. I fratelli Capone, preoccupati della sbandata del loro amato nipote per una bella soubrette, decidono di lasciare il piccolo paese in cui vivono per recarsi a Milano e cercare di stroncare la relazione tra i due giovani innamorati. Tra gli episodi più divertenti, la famosa dettatura della lettera: uno straordinario saggio di comicità del grande Totò.

Il film verrà proiettato lunedì 27 novembre alle ore 19 nella Sala Polifunzionale dell’Istituto Italiano di Cultura (Teatral’naja Pl. 10) con sottotitoli in italiano.

  • Organizzato da: Lettore di lingua italiana Prof. Francesco Filipperi
  • In collaborazione con: Istituto Italiano di Cultura di San Pietroburgo