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Onde gravitazionali: l’età dell’oro della fisica

L’Istituto Italiano di Cultura è lieto di presentare la lezione del Prof. Eugenio Coccia che si terrà il 9 febbraio alle ore 19 presso il Planetario n.1 (Nab. Obvodnogo kan. 74 lett. Z).

 

Le onde gravitazionali furono teorizzate cento anni fa da Einstein come increspature nello spazio-tempo causate dal movimento di grandi masse come buchi neri o stelle di neutroni. Dopo più di cinquant’anni di tentativi sperimentali, i due osservatori LIGO negli Stati Uniti e l’osservatorio Virgo in Italia rilevarono segnali di onde gravitazionali, aprendo così un modo completamente nuovo di percepire l’universo.

Fisico astroparticellare, Eugenio Coccia è il fondatore della Scuola di Studi Avanzati GSSI (Istituto di Scienze Gran Sasso) dell’Aquila
ed è membro del gruppo di collaborazione scientifica LIGO-Virgo. Il Professor Coccia è fra gli autori della scoperta delle onde gravitazionali e uno degli osservatori della fusione dei buchi neri e delle stelle di neutroni.

Tra i vari incarichi da lui ricoperti, il Professor Coccia è stato direttore del Laboratorio dell’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare del Gran Sasso, presidente della Società Italiana della Relatività Generale e della Fisica della Gravitazione e presidente del Comitato Internazionale per le Onde Gravitazionali. Membro della Società Europea di Fisica e membro honoris causa dell’Academia Europea, il Professor Coccia ha tenuto lezioni e seminari presso numerose università e centri di ricerca in tutto il mondo ed è autore di circa trecento articoli scientifici pubblicati in riviste internazionali, nonché editore di sei libri nel campo della fisica delle astroparticelle.

L’incontro si svolgerà in lingua inglese con traduzione simultanea in russo.

Per partecipare alla conferenza è necessario munirsi del biglietto d’ingresso al Planetario.

 

  • Organizzato da: Istituto Italiano di Cultura di San Pietroburgo